mercoledì 14 ottobre 2015

Cosa vuol dire Ascoltabilità? Una o più definizioni 

ascoltàbile agg. [der. di ascoltare]. – Che si può ascoltare, che può essere ascoltato: non è musica bellissimatuttavia a.; discorsi non aper la loro sconcezza.





ascoltare v. tr. [lat. volg. *ascŭltare per il class. auscŭltare] (io ascólto, ecc.). – 

1. Udire con attenzione, stare a udire; può avere come compl. le parole, le cose che si dicono, oppure la persona che parla: aun discorsouna predicauna lezioneala messa, assistervi; stammi ad a.!tutti stavano ad ascoltarlo a bocca aperta, cioè con molto interesse, o con ammirazione, con stupore; ascoltarsiascoltare sé stesso, parlare compiacendosi del suono delle proprie parole. Anche assol.: preferisco ache parlareparla poco ma ascolta con attenzione; spesso, porgere attentamente l’orecchio a quanto altri dice, o a un rumore, un suono, e sim.: Attento si fermò com’uom ch’ascolta (Dante); frequente con quest’uso nella forma dell’imperativo: ascolta! ti debbo parlare seriamenteascoltate! cos’è questo baccano?ascoltami: ora noi torniamo subito a terra, tu sbarcherai e non ti staccherai più dalla riva (Dino Buzzati). 

2. Dare retta, seguire i consigli o gli ammonimenti dati: ascolta ciò che ti dico e ti troverai benein famigliaè poco ascoltato; fig., ala voce della coscienza; quindi anche obbedire: è un benedetto ragazzo che non vuole anessuno; o esaudire: la sua preghiera è stata ascoltata

3. In medicina, compiere l’esame fisico d’un malato con l’orecchio (più com. auscultare). ◆ Part. pres. ascoltante, anche come sost., non com.: con gran meraviglia degli, o delleascoltanti.

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